io l'ho sentita al telegiornale, ma erano solo due minuti, effettivamente anche io ho notato un certo disinteresse.
metto qui il link, so che ce n'è già uno e ringrazio, ma questo mi piace di più perchè è più dettagliato, nn parla "del transessuale", ma utilizza il femminile e chiama la vittima per nome: samantha!
http://milano.blogosfere.it/2008/08/orrore-a-milano-transessuale-violentato-e-ucciso-la-polizia-violenza-inaudita.html
assassini omofobi? ne dubito: nn possiamo sapere cosa avessero in testa quei due ragazzi, il fatto che la vittima sia una trans nn significa che sia stata uccisa perchè trans.
mi sembra molto più probabile (dall'esterno quindi è solo un'opinione) che sia stata uccisa perchè ha rifiutato ciò che le era stato chiesto...
perchè è stata uccisa? più perchè prostituta.
mi spiego. nn era solo uan trans, era una trans immigrata clandestima brasiliana prostituta di 30 anni se ricordo bene dal telegiornale.
è stata uccisa perchè era la più debole. apparteneva alla ctegoria meno protetta.
il discorso del 17 immigranto nn regge perchè anche la vittima era immigrata e clandestina per giunta.
era una di quelle persona al margine della società, se mandava i soldi alla famiglia povera immagino sia nata nelle favelas. immigrata da un paese bem più omofobo del nostro (il brasile è al primo posto tra gli stati del sud america per omofobia) qui in italia essendo una clandestina nn aveva diritti, essendo uan prostituata nn meeritava rispetto.
ci sono persone di serie A e di serie B. se paris hilton si spezza il mignolino, le viene dato un posto in tutti i telegiornali, se muore una prostituta clandestina trantenne trans la notizia viene divulgata solo da un telegiornale che giustamente la mette verso la fine, il primo servizio era quello sulle olimpiadi cinesi, perchè è molto meglio parlare delle violazioni dei diritti umani cinesi che di quelli che accadono in italia!
era una persona, ma come diffuso uso gionalistico, era "un trans" uccis"o" da un "minorenne marocchino" e da un "ventenne catanese". niente nomi niente identità solo ruoli sociali. è questa la violazione dei diritti! sebbenel'omocidio sia l'atto più grave, le premesse sn proprio qui:
mi spiego, come ho già detto dubito che il delitto sia frutto di omofobia
(e poi mi dite perchè omofobia e nn odio contro le prostitute?) nn mi risulta che le prostitute siano rispettate, e ne muoiono tante, sn una delle categorie più a rischio, chissà com'è ma quando c'è qualche omicidio "senza motivo" insomma dettato solo da impluso omicida, sfogo sessuale e imposizione sull'altro, sn sempre le priostitute ad essere le vittime.
corpi da godere, esseri senz'anima. ma per chi? per gli assassini o per la società.
e qui arrivo a quelle che secondo me sn le cause.
imposizione sull'altro, l'affermarsi fino alla fine. perchè e come riuscira a fare un atto del genere? semplicemente depersonalizzando la vittima (samatha). l'essere umano è capace ddi uccidere si, anche un proprio simile, ma solo nel momento in cui nn vi si identifica, in cui nn ha la capacità di empatia (ovvero mettersi al posto dell'altro) e di simpatia (provare su se stesso i sentimenti dell'altro). l'odio, che ti porti dentro a prescindere dalla persona. nn sempre se scarica su chi si odia, a volte si scarica su chi raappresenta chi si odia, altre volte solo sulla persona più debole. samantha era fisicamente più debole (ripsetto le altre ragazze che si prostituivano) e socialmente più debole, rispetto alle altre persone. ecco eprchè nn credo si trattasse di odio omosessuale, nn l'hanno solo uccisa, l'hanno volentata. il loro intento nn era cancellare il suo transessualismo ma ridurla ad oggetto privo di umanità. nn è diverso da quello che da sempre nella storia è capitato. uomini che uccidono donne. soprattutto prostitute.
e la società come si comporta? silenzio! per "un transessuale pu**ana" nn ne vale la pena!
nonostante l'efferatezza. nn è un omicidio come tanti, come dicave un'altro utente. era un omicidio di prostitute come tanti, un omicidio delle ultime persone della gerarchia sociale... come tante.
io nn voglio fare quella che vede razzismo e discriminazioni ovunque, ma ditemi, se al posto della "trans" samantha, fosse stata uccisa la ragazza di buona famiglia magari quindicenne, nn l'avrebbero messa prima questa notizia nell'ordine del telegiornale? nn ne avrebbero parlato in tutti i telegiornali? (come d'altronde è stato fatto quando una ITALIANA veniva violentata...)
ma samantha era pure trentenne se nn sbaglio... n fa notizia... chi identifica i suoi figli in lei? vuoi mettere il tipo d'orrore? ci sarebbe stata solo la brutalità e la giovane età degli assassini... assassini come tanti...
la tripla crudeltà sta nel fatto che oltre al cruentissimo omicidio, la stampa ha tacito, più omofoba degli assassini a parer mio, da discriminare pure la notizia.
ebbene la crudeltà sta nel fatto che oltre ad esser l'ultima in vita lo è stata anche in morte.
scusate le tinte forti, di solito nn parlo così, ma io nn sono goiralista e snn spontanea e ciò che dico lo dico perfchè lo stento nn per impressionare.
ah dimeticavo l'ultima cosa che avevo lasicto in sospeso, la responsabilità della società è tanta, perchè la marginalità è creata dalla società, dalla condanna di certi comportamenti, dal ritenere che determinate persone nn siano degne di considerazione. è logico che poi è la società ad indirizzare certi comportamenti violenti verso determinate persone. e così una prostituta è immorale, e nn può usufruire di sostegno sociale (ne istituzionale, ne delle persone) una clandestina in italia nn ci dovrebbe proprio stare quindi nn si perde tempo a garantirne i diritti... oltre al fatto che una trans è meno degna di rispetto...
se l'atto l'hanno compiuto quei ragazzi, la mancanza di protezione è una responsabilità sociale, la categoria a rischio è frutto dei nostri principi morali che così tanto predispongono all'immoralità.
degli assassini nn parlo, già il discorso è lungo, sarebbe troppo complesso poi, ma mi sembrava giusto soffermarmi un po su quella ragazza che i telegiornali hanno ignorato...