nn sn assolutamente d'accordo col tuo punto di vista e lo spiego subito:
partiamo dalla natura. molti pensano che tutto ciò che nn sia previsto dalla natura sia sbagliato. ora ti dirò sicuramente è sbagliato immettere nell'atmosfera gas prodotti da combustione o da altri processi, è sbagliato andare a incidere su equilibri ambientali immettendo specie che nn sn di un determinato posto, è sbagliato distruggere foreste. ma sicuro che per questo TUTTO sia sbagliato? secondo te è giusto la chemioterapia per vincere i tumori? la donazione di organi? gli aerei, nn sn forse una violazione della legge di gravità, e dunque della natura? ma nn credo che tu sia contrario a queste cose che ho appena citato, ne che si possano considerare naturali...
in secondo luogo, un omosessuale nn è sterile, anzi è lo sterile naturalmente incapacitato a procreare allora secondo tale principio dovremmo proibire l'adozione anche loro?
altra cosa e tutti quegli omosessuali che hanno figli da altre relazioni? nn solo dimostra che la natura da loro la possibilità di avere figli, e quindi ritengo il tuo ragionamento scorretto a priori, ma in quel caso cosa bisognerebbe fare? toglierglieli? nn dargli l'affido? e se loro possono avere l'affido dei propri figli perchè nn potrebbero averlo di anche dei figli degli altri (mi riferisco a minori allontanati dai genitori...)
continuando sul discorso natura...
anche l'adozione (intendo l'adozione in generale, anche quella etero) sguendo una viosione abbastanza rigida potrebbe definirsi contro-natura dato che è la natura stessa che ha dato un bambino alla coppia che lo ha generato, nn a quella che se ne prende cura. io sn contrarissima a quest'ultima frase che ho appena scritto, infatti è una visione che nn mi appartiene, ma è un ragionamento fatto da altri in un contesto del tutto diverso... ora ti do il link:
https://answersrip.com/question/index?qid=20080523140505AArFeJA
(leggi solo la miglior risposta)
in oltre c'è da aggiungere che in alcune specie animali sono presenti "coppie" dello stesso sesso che crescono dei piccoli (ovviamente nn propri) per cui, se lo fanno loro nn credo possa definirsi contro natura...
infine, per terminare il discorso sulla natura, cos'è contro natura e cosa contro cultura?
negli anni 50 si dicevaa che era contro-natura per una donna essere indipendente lavorare, nn sposarsi nn avere figli, il ruolo di caasa era considerato naturale perchè in ogni società umana di ogni epoca la donna ha sempre avuto compiti diversi da quelli dell'uomo, che comprendevano la cura dei figli e della famiglia seppur in modalità e maniere diverse da ogni società, in più lo stesso era osservabile nel mondo animale. dunque stando al tuo discorso anche la donna indipendente sarebbe contro natura, ma dubito che tu affermeresti qualcosa del genere...oggi una frase del genere è considerata mschilista ed assolutamente inappropiata alla società attuale.
e poi mi chiedo, da cosa è possibile distininguere ciò che è naturale da ciò che è contro? secondo me è un discorso da antropologi dato che questo è sempre stato il tema di cui si è occupata l'antropologia.
d'altronde ho notato che ogni volta che c'è una resistenza culturale al cambiamento sociale le proprie paure o l'essere attaccati all tradizione culturale viene sempre giustificato dalla natura.
in fondo di natura si tratta, ma di natura soggettiva, nn oggetiva, quindi condivisibile da ogni essere umano. detto in altri termini, se mi sembra contronatura il bacio omosex (ad esempio) certamente è contro la mia naatura culturale dato che per tutta la vita mi è stato detto che è una cosa innaturale o anormale, che al mondo ci sn uomini e donne e si comportano esclusivamente in una determinata maniera... ma questa mia natura cultutale soggettiva nn corrisponde ad una natura oggettiva dell'umano...
in altre parole, se si vuol fare un discorso sulla natura perchè nn definire il concetto? cosa si intende per natura? che limiti ha? cosa la caratterizza e cosa no? altrimenti, se rimane una categoria intuitiva è logico riversarvi tutto ciò che alla nostra indole preme...
adesso, facciamo finta che nn abbia toccato il discorso sulla natura.
tu dici che date quelle premesse avrebbe ripercussioni negaive...
detto sinceraente il tuo discorso è piuttosto debole, dato che si basa solo su premesse (nn oggettivamente condivisibili) e nn su conseguenze.
in altre parole la tua obiezione nn è fondata su previsioni di pericoli, ma su premesse. detto in altri termini, nn dici qual'è il pericolo, dici che secono te ci sn le premesse, ma per quale pericolo? in quali modalità?
io sn favorevole all'adozione omosessuale, e ti dico il perchè:
1. studi: ci sn studi che dicono che i ragazzi adottati da coppie omosessuali nn hanno avuto uno sviluppo diverso dagli altri, in nessun campo, in paricolare in quello psico-sociale e nelle competenze sociali.
altri studi (fatti in america) hanno evidenziato che le coppie omosessuali sn più propense ad adottare bambini diversamente abili o sieropositivi. (dimmi se nn è un notivo per estendergli questo diritto)
2. danno e risorsa:
io studio educazione professionale nel campo del disagio minorile devianza e marginalità, (rientra dell'ambito della pedagoogia)
con questo n voglio insinuare che il mio sapere è verità indiscutibile, anzi gli studi danno solo una base su cui partire, ma i diversi pareri dipendono dalle idee ed esperienze delle signole persone.
cmq il mio discorso si basa sul fatto che secondo me ciò di cui necessita un bambino è che gli sia data la possibilità di diventare indipendente ovvero, di saper affrontare le situazioni, saper risolverle, insomma la forza interiore. ora... in ora mi sn fatta l'idea che le cause dei "cattivi comportamente o malesseri siano sempre di natura emotiva insomma dovuta a carenza di affetto o di attenzioni, oppure da iperportezione, da imposiziioni (queste ultime causano frustrazioni, che sn pericolosissima, sn ala base di fenomeni come il bullismo).
durante l'infanzia il legame che si ha cn i genitori influenza le caratteristiche cositutive del carattere, sarebbe lungo fare il discorso, ma ti lascio un link se ti interessa:
http://www.centropsiche.it/template.php?pag=26046
http://www.maldamore.it/Teoria_dell_attaccamento_e_Stili_d_attaccamento.htm
detto questo concludo che causa si malessere nn è il nn vivere in una famiglia tadizionale, ma dipende dalla qualità delle realzioni affettive ed eduactive che si insstaurano con i genitori. di sicuro, il bambino sta molto peggio in un'orfanotrofio o in una comunità per minori che nn con due genitori omosessuali (negli orfanotrofi stranieri nn sn solo presenti abusi di ogni tipo ma anche una trascuratezza che va dalla denutrizione grave, assenza di cure mediche all'utilizzo di sedativi, vere e properie droghe per far stare quieti i bambini).
x basta:
allora io cerco di essere tranquilla e rispettosa, di fare un discorso costruttivo basato su un ragionamento... poi però mi trovo faccai a faccia con i miei limiti di pazieza, basta una spintarella e li supero!
grande genio dell'umanità, dall'alto di quale pulpito ti permetti di affermare che chi nn la pensa come te:
1. nn ci tiene ai bambini
2. è un'ignorante
allora che esperienza hai tu? mi dici i tuoi titoli di studio?
il mio discorso nn è di parte dato che non sono lesbica quindi nella mia taschina nn ne viene nulla.
IO AI BAMBINI CI TENGO dato che il mio settore è proprio quello del sociale, il mio corso di laurea fa riferimento a pedagogia, e il campo è quello di disagio devianza e margnalità, quindi, prima di arrivare a conclusioni affrettate!
poi bambini cavia? ma secondo te nn esistono al mondo bambini adottati da omosessuali? scusa ma in quale pianeta vivi? nel mio pianeta l'adozione è legale in spagna, in alcuni degli stato uniti americani, in alcuni paesi del nord europa, ecc...
se per te questi bambini nn vengoono adottati, ma sn cavie, beh chi nn ha rispetto per loro nn siamo noi, ma tu...
e poi quelli che per morte o abbandono dei genitori si ritrovano a vivere con zii o padre e nonno?
scusami il tuo porblema qualc'è? nn sapergli spiegare le mestruazioni? perchè se nn sei donna nn puoi spiegare ste cose?
senti, qui c'è poco da dire, se pe te le difficoltà dell'educazione sn queste vuol dire che nn hai capito un tubo di ciò che sia l'educazione, e te lo dice un'educatrice, caro..