Domanda:
Sono furiosa....però mi viene da piangere?
?
2010-12-28 12:11:58 UTC
Sera a tutti ora vi spiego il perché....Ho 15 anni, mi chiamo Nicol e stò avendo seri problemi con la mia sessualità, perché ne parlo con voi?....Semplice perché non ho nessuno con cui parlarne, mia madre non mi ascolta, mio padre osserva ma non si esprime, non ho fratelli e ho una paura matta di dirlo persino alla mia migliore amica!!
A 12 anni ho scoperto di provare interesse per le ragazze, ma come potete vedere ancora dopo 3 anni, nessuno lo sa....(sò cosa state pensando <>) bene, forse vi dò ragione ma...mettetevi nei miei panni...con una madre mezza omofoba, con cui parlando di questo argomento anche se indirettamente si scatenano risse, un padre che sembra fregarsene e degli amici (perdonatemi sono dei bravi ragazzi) su questa tematica insensibili e superficiali, in un piccolo paesino dove tutto si sa alla velocità della luce cosa dovrei fare?
Oggi mi sono resa conto di una cosa, credevo che la colpa fosse mia, perché non ho il coraggio di dire a miei che in realtà la loro cara bambina è lesbica, ma purtroppo non è così, mi sbagliavo....la realtà è che lascio fin troppe tracce di ciò che sono....ma loro non le VOGLIONO cogliere, non che non riescono in ciò.....questa cosa mi turba, può essere che se in futuro dirò loro la fredda verità non mi accettino più?
Purtroppo loro credono che sia solo l'adolescenza, che io non abbia nessun problema e che mi stia solo comportando da "stupida" per questo motivo.....ed io ci rimango malissimo......è come se non mi volessero aiutare, come se volessero rendere tutto più difficile di quanto già non lo sia........quindi se qualcuno di voi già cè passato, che devo fare?
Otto risposte:
anonymous
2010-12-29 02:43:18 UTC
Io quando l'ho detto a mia madre e mia sorella ero un po' più grandicella, avevo 20 anni. Pensavo di poterci parlare, mi fidavo di loro e invece mi hanno guardato con uno sguardo che non avevo visto neanche nel mio peggior nemico. Schifate, incapaci di capirmi e ascoltarmi e hanno persino dato la colpa a una ragazza che non c'entrava assolutamente niente. In più hanno detto che erano i classici dubbi dell'età(a 20anni -.-"). Mia madre ha pianto tantissimo, stava rischiando un infarto. Mia sorella a piangere pure e io incredula e un po' schifata dalla loro reazione come se gli avessi confessato che avevo ucciso qualcuno o che mi drogavo pesante.

Fatto sta che poi convinsi entrambe che erano solo dubbi. Ma solo per il quieto vivere. Forse sono stata stupida a dire così però non ce la facevo a sopportare quegli sguardi.



Un consiglio: non credere a quelle persone che dicono "sono i tuoi genitori, capiranno" ecc ecc... Le persone ottuse e omofobe, soprattutto se sono abitanti di un piccolo paese, sono pronte a rinnegarlo un figlio o una figlia omosessuale !!!



Buona fortuna, Dominique.
shittyvalentine
2010-12-28 20:35:27 UTC
Il tuo non è un problema. Voglio dire, la tua omosessualità non lo è.

Sei lesbica, e allora?

I tuoi genitori capiranno. L'importante è che sia tu a parlarne con loro: spesso ferisce più venirlo a scoprire "via terzi".

Non bisogna avere paura di quel che si è, mai, sennò come possiamo pretendere che siano gli altri a non averne? :)
?
2010-12-28 21:06:25 UTC
non puoi farci niente se ai tuoi non piaccia il fatto che sei lesbica...



in questo caso sei tu che devi ACCETTARLI per come sono!







è come dire che un ragazzo si fa i capelli di colore verde,ma la mamma non vuole ma il ragazzo se li fa lo stesso,beh la mamma ne è rimasta male,non lo vuole accettare,ma il ragazzo non può farci niente!

deve accettare la madre cosi com'è!





tanto se veramente ti vogliono bene,importa solo che tu sia felice quindi non farti ste seg*e mentali!

e pensa che so maagri a conoscere qualche ragazza cui abbia gli stessi interessi o a divertirti ^^





non per forza c'è bisogno dell'approvazione dei genitori per avere una relazione amorosa...
?
2010-12-28 21:52:59 UTC
Mi dispiace tanto, mi ritrovo in ciò che hai detto, anch'io a 12 anni ho scoperto di essere gay e l'ho tenuto nascosto a tutti, anche ai miei, per 4 anni, poi mi sono voluto dichiarare...

Innanzitutto non avere paura e sappi che se i tuoi genitori ti vogliono veramente bene, ti accettano per ciò che sei, altrimenti significa che non ti hanno mai voluto bene e che i tuoi non desiderano la tua felicità...Perché reprimendoti sarai solo un infelice a vita.

Non so come aiutarti ulteriormente, però ti consiglio di leggerti questo http://www.scribd.com/doc/45129859/L-omosessualita-una-realta-inserita-nella-Natura



parla anche di come la prenderebbero i genitori all'ultima pagina
♣Pournio Ciurlisko♣
2010-12-28 21:18:45 UTC
Guarda, che i genitori con dei dubbi sulla sessualità dei figli inizino a dire che "E' solo una fase" è una delle cose più comuni di sempre. Pensa che io ho capito di essere gay a 19 anni, quasi 20, quindi molto tardi rispetto ai più...eppure, non sono scampato alla tortura. Da quel giorno in cui ho fatto coming out, avrò sentito dire decine e decine di volte che è solo una fase. Una cosa vorrei chiederti? Sei sicura che loro abbiano capito che tu ritieni lella? Perchè prima dici di aver lasciato indizi da ogni parte, indizi che loro non vogliono cogliere...poi dici che loro pensano che tu stia facendo la stupida a causa dell'età. A me sembra di capire che a loro quindi è ben chiaro che a te piacciano le ragazze, 'almeno per il momento' secondo loro. Se fosse per questo, il problema si chiude. La tua sessualità seguirà il suo corso e si vedrà. Probabilmente i tuoi genitori, col tempo, capiranno che non è una fase. Se però tu vuoi mettere in chiaro le cose, perchè pensi che loro non riescano ad accettare che 'non sia una fase', allora l'unica cosa che puoi fare è parlare chiaro con loro. Credo che nessuno possa dire con certezza quanto i tuoi genitori abbiano chiara la situazione e quanto siano o meno in grado di accettare. A me non sembra che siano troppo chiusi, da come li descrivi. Certo è che spesso per i genitori può essere difficile capire e a meno che non ce la facciano da soli, se vuoi con loro un rapporto aperto e libero, devi essere tu ad accompagnarli passo dopo passo. Arrabbiarsi ed arrivare al limite del litigio non serve a nulla. So perfettamente che litigare in questo frangente è facilissimo ma se mai deciderai di fare coming out chiaramente devi riuscire sempre a mantenere la calma e a spiegare con naturalezza ciò che senti e le tue ragioni. Alcuni non sono d'accordo ma io ho fatto così con i miei genitori: il maestrino saputello. Per fortuna loro sono già abbastanza aperti ma quante cose ho dovuto fargli capire e quante cose devo ancora 'insegnargli'. Proprio oggi ho avuto una discussione accesa con mia mamma, che ha di nuovo affermato che "Ogni bisessuale accetta una coppia aperta". Fiiiidatiiiiii! Vabbè, stai serena. Queste cose si risolvono con un po' di tempo e non sarà tormentandoti ora che ti risparmierai ore di discussioni e di 'pensare a cosa dire'. Non essere furiosa, sii piuttosto calma, ferma e consapevole. Ciao!
anonymous
2010-12-29 12:17:39 UTC
Ne ho sentite già molte di queste storie, simili, ed è quello che ho passato io. E forse sto ancora passando. Dopo essermi accettato, dopo un bel po' di anni, non riuscivo a vivere con questo peso. C'è stato un momento che stavo impazzendo, ed ho dovuto dirlo a qualcuno. Ho pensato bene, ho riflettuto molto bene a chi dirlo, perché di persone a cui non importa niente come sei ce ne sono, persone che ti possono parlare, ascoltare e capire. La persona l'ho trovata, e mi sono sentito benissimo, un enorme peso tolto. Poi la mia vita è cambiata radicalmente, paese nuovo, persone nuove, ambiente piccolissimo ma c'era una persona di cui sai ti puoi fidare, che ti ispira fiducia senza che ne abbia le prove, ed ho detto tutto. Con questa mia grande amica parlo di tutto, e mi aiuta ad andare avanti, a dirlo a sempre più persone ed essere come sono. Credo che presto un giorno grazie a lei riuscirò a dirlo ai miei genitori, che si rispecchiano molto nella descrizione dei tuoi.

Parlane con qualcuno al di fuori di YA, qui è un mondo finto, non ci vivi veramente, anche se spessissimo aiuta perché puoi parlare con molte persone.
anonymous
2010-12-28 21:06:09 UTC
nn sò cosa rispondere.. xò la tua domanda mi ha colpito molto 1 stella dal coniglio suicida...

lo sò che nn risolverà i tuoi problemi... e mi dispiace... ti dico che se fossi al tuo posto proverei ad affrontare la cosa direttamente con i miei genitori.. e spiegargli come stanno le cose..

capiranno... sono i tuoi genitori dopo tutto.. ti vogliono bene..
?
2010-12-28 20:49:48 UTC
aspetta...magari non hai ancora provato attrazione per il ragazzo giusto


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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