ti dico, non mi considero bella, mi sento nella media, una persona normale, con tanti pregi e difetti esteticamente parlando, come tutti.
Ho fatto pace da poco col mio corpo e siamo ancora in fase di studio reciproco.
Nessuno è perfetto, nessuno. E stare vicini alla perfezione fisica, senza mai raggiungerla e dover costantemente osservare il peso, e andare in palestra tutti i giorni, i peletti attorno alle labbra, le cerette, ritoccare le sopracciglia, il trucco, dover essere sempre in tiro insomma è una fatica, non tanto fisica, ma quanto mentale. C'è una sofferenza dietro, grande.
Quanto soffre chi cerca sempre di essere quello che non è e non si accontenta mai.
Quanto?!?
Davvero tanto!
Ma tanto in modo inimmaginabile, tanto da distruggere lo specchio in camera in un raptus di follia, tanto da non mangiare più perché si è sempre grassi o abbuffarsi fino a stare male perché tanto è inutile tentare di dimagrire.
Tanto perché quel trucco non basta mai, tanto perché devi trasfigurare e essere un'altra. Tanto perché non stai dietro alla moda, tanto perché gli altri non ti vedono come tu vorresti.
-Chi è che non ti vede come tu vorresti?
-Gli altri...
-CHI?!?!
-Gli altri!
No. Errorone =)
TU.
Io non mi vedevo come volevo vedermi, e gli altri mi vedevano anche un po' di riflesso per come mi vedevo io.
Io ero il mio idolo gente e non potevo essere di meno di quello che avevo pensato, di dover essere.
Il mio corpo è lo stesso, giuro non è cambiato, è lui da quando sono nata, è lui e negli ultimi 3 anni vi giuro che gliene ho fatte passare un bel po', è stato uno yo-yo ai miei comandi, una specie di corpo alla rubber del cartone dei pirati, solo che non è che si allungava ma si allargava e stringeva.
4 mesi per perdere 10 kg, 2 mese per riprenderli.
Funzionavo un po' così, non bene direi. Stavo male.
La bellezza è un bene, siamo tutti belli, ognuno a modo suo, ma non per questo il valore di una bellezza è inferiore ad un'altro. E giuro che non avrei mai pensato tre mesi fa di poter dire na roba simile, ma io ci credo davvero adesso.
Lia sarà una bellissima ragazza con un bel viso, le labbra carnose, molto femminile, ma con i tratti decisi, una che quando la vedi dici wow. E non gli piace, perché il suo aspetto la fa apparire una forte, una che non deve chiedere mai e invece non è così. Una che le persone hanno quasi il timore di avvicinarsi perché magari vengono rifiutate e invece poi è lei che viene rifiutata, ma la bellezza Lia non c'entra, la bellezza è una scusa, la bellezza non può essere un deterrente ma semmai è un valore aggiunto. Non fartene mai una colpa.
Fede tu sarai la tipica ragazza sportiva, con un bel sorriso e gli occhi che sotto sotto ridono, una che non si sente bella però e quindi ha sempre un po' paura, si sente sempre un po' sotto giudizio.
Il giudizio che ti frega è il tuo!
(chiedi alla tua bellissima collega se ce l'ha il coraggio di venire un giorno al lavoro COMPLETAMENTE struccata e in tuta =) magari nei giorni di ciclo -anche bello a tutti i costi è un peso della bellezza, c'è gente che non esce di casa struccata o in tuta o senza tacchi, che ha le ciabatte con il platò e se mette uno stivale basso perché va di moda, ha le zeppe interne!!! c'è gente che si allampada tanto da diventare marrone -)
Vale, secondo me anche tu cammini un po' inconsapevole del tuo fascino.
Nuur, la bellezza non è un numero su cui scommettere, e poi smettila di autodirti che sei un cesso perché hai rotto le balle =) oltretutto perché NON è VERO. Cerca di autoconvincerti di questo e non perché te lo dicono gli altri. Ma perché te lo dici tu, perché ti guardi e ti piace quello che vedi, ti piaci tu e non devi per forza sbalordire la gente con frasi ad effetto o battute.
Detto ciò, detto tra noi e papale papale il dover dimostrare che sono anche intelligente non è un peso , anzi mi piace vedere la faccia stupita della gente quando li precedo nei loro ragionamenti o propongo delle idee non male e si vede che pensano, cavolo, ma allora sta tizia c'ha pure un cervello... xD
Questo perché io non parto dal presupposto che sono bella, anche perché la mia faccia la vedo giusto la mattina quando lavo i denti, ma parto dal presupposto devo fare questa cosa, devo dare questo esame, devo fare questo per lavoro, devo farlo al meglio.
Il peso della bellezza, ma più che mai dell'essere ragazze o donne è ben altro:
un peso è quando in discoteca, e non solo, la gente si sente in diritto di palparti o quando un tizio sconosciuto ti insegue mentre cammini e tu hai le cuffie e non ti sei accorta di nulla finquando non ti placca da dietro.O quando un altro tizio sempre sconosciuto in autobus inizia a sussurrarti cose sconce all'orecchio.
Questo è il solo peso che mi sento ad oggi di dare alla faccenda.